Chi siamo
Responsabili della realizzazione delle opere connesse ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026.
Chi siamo
Responsabili della realizzazione delle opere connesse ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026.
Chi Siamo
Società Infrastrutture Milano Cortina 2020 – 2026 S.p.A. (SIMICO S.p.A.) è stata costituita in attuazione del disposto normativo di cui all’articolo 3 del decreto-legge 11 marzo 2020, n. 16, convertito dalla legge 8 maggio 2020, n. 31, e ss.mm.ii. (cd. “Legge Olimpica”). La Società è partecipata dai Ministeri dell’Economia e delle finanze e delle Infrastrutture e dei trasporti nella misura del 35% ciascuno, dalla Regione Lombardia e dalla Regione Veneto nella misura del 10% ciascuna, dalle Province autonome di Bolzano nella misura del 5% ciascuna. SIMICO si compone di un Consiglio di Amministrazione espressione dei soci. L’atto costitutivo e lo statuto sono predisposti nel rispetto della normativa in materia di S.p.A. e del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, recante il Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica.


Mission
La mission di SIMICO è la progettazione, la costruzione e la consegna al Paese di infrastrutture sportive e di trasporto capaci di lasciare in eredità non solo nuove opere, ma soprattutto nuovi approcci, nuove visioni e nuove opportunità per l’Italia e per il mondo.
Trasparenza e legalità sono i valori che ispirano l’azione della Società. Allo scopo di garantire la massima chiarezza dell’intero ciclo di vita dei contratti di lavori, servizi e forniture connessi all’organizzazione e allo svolgimento dei Giochi, SIMICO ha sottoscritto il protocollo di legalità con la Struttura per la prevenzione antimafia del Ministero dell’Interno. Al fine di efficientare l’azione di monitoraggio e tutela dell’ambiente e del lavoro, SIMICO ha provveduto alla sottoscrizione del “Protocollo di legalità” con il Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica e il Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro, mentre, in merito allo sviluppo di iniziative in materia di salute e sicurezza sul lavoro è stato sottoscritto un “Protocollo d’intesa” con l’Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro. Promuovendo una comunicazione aggiornata e dinamica, la Società ha realizzato la piattaforma Open Milano Cortina 2026 con l’obiettivo di assicurare a tutti l’accessibilità alle informazioni relative allo stato di avanzamento di ogni cantiere.
Sostenibilità, innovazione e avanguardia sono le basi su cui poggiano i progetti ingegneristici studiati con l’utilizzo del Building information modeling e applicando protocolli come Envision, sistema di rating dedicato alla progettazione e alla realizzazione di infrastrutture sostenibili. Grazie all’uso dell’intelligenza artificiale capace di mappare, su base geografica lo stato dei diversi cantieri, è possibile consultare l’aggiornamento in tempo la reale delle attività in corso.
Accessibilità e inclusione, sono le linee direttrici che guidano l’azione di progettazione e la messa a terra dei progetti ingegneristici. I Giochi olimpici e paralimpici Milano Cortina 2026 rappresentano l’occasione per contribuire ad un cambiamento culturale e sociale concreto, capace di elevare la civiltà del Paese e di investire in modo strategico e innovativo, garantendo l’accessibilità universale e quindi la piena partecipazione alla vita collettiva a tutti, per tutti.
Cosa facciamo
SIMICO S.p.A. svolge, secondo lo scopo statutario, la realizzazione, quale centrale di committenza e stazione appaltante, anche stipulando convezioni con altre amministrazioni aggiudicatrici, delle opere individuate dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. La Società opera in coerenza con le indicazioni del Comitato Organizzatore relativamente alla predisposizione del Piano complessivo delle opere olimpiche, al rispetto del cronoprogramma, alla localizzazione e alle caratteristiche tecnico-funzionali e sociali delle opere, all’ordine di priorità e ai tempi di ultimazione delle stesse, nonché alla quantificazione dell’onere economico di ciascuna opera e alla relativa copertura finanziaria. Qualora ne ricorrano le condizioni, il Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, sentito il Ministro dell’Economia e delle finanze, può nominare uno o più commissari straordinari dotati dei poteri e delle funzioni di cui all’articolo 4, comma 3, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55. L’Amministratore Delegato è stato nominato Commissario straordinario come indicato dai riferimenti al Piano complessivo delle opere e dalle disposizioni del decreto-legge 5 febbraio 2024, n. 10 convertito in legge 27 marzo 2024, n. 42.
