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Giochi invernali 2026: incontro a Cortina con Federazione internazionale Curling su progetto adeguamento Stadio del ghiaccio

Il progetto prevede significativi miglioramenti dal punto di vista dell’inclusività e dell’accessibilità

Si è svolto nella giornata di mercoledì 6 settembre 2023 un incontro tecnico a Cortina d’Ampezzo tra Società Infrastrutture Milano Cortina 2026 (SIMICO), la Federazione internazionale Curling e la Fondazione Milano-Cortina 2026, in relazione al progetto di adeguamento dello Stadio del Ghiaccio, che ospiterà le gare di Curling and Wheel chair curling durante le prossime olimpiadi invernali.
Nel corso della mattinata sono stati analizzati gli aspetti tecnici del progetto, che prevede l’ampliamento degli spazi per gli spogliatoi e per le aree logistiche, lungo il lato nord dell’edificio esistente, l’upgrade tecnologico degli impianti esistenti del campo da gioco e la riqualifica architettonica dei rivestimenti esterni dello stadio che ha ospitato la cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali del ‘56.
Il progetto prevede significativi miglioramenti dal punto di vista dell’inclusività e dell’accessibilità. L’attuale layout è sostanzialmente confermato, ma gli accorgimenti relativi al superamento delle barriere architettoniche renderanno lo stadio un modello da prendere in considerazione nel panorama dell’impianti sportivi. Particolare attenzione è stata posta all’analisi del nuovo impianto di deumidificazione che andrà a sostituire completamente l’esistente garantendo le condizioni climatiche all’interno dello stadio e del ghiaccio del campo di gioco necessarie per il corretto svolgimento dell’evento sportivo.
Nel pomeriggio, il gruppo di lavoro si è spostato nei locali dell’impianto sportivo per verificare sul campo alcuni aspetti relativi alla struttura e agli impianti esistenti, in un contesto.
All’incontro ha preso parte, oltre al team di progettazione di SIMICO, il Commissario e AD della Società Infrastrutture Milano Cortina 2026 Luigivalerio Sant’Andrea.