Si è svolta oggi a Verona la Conferenza dei servizi preliminare finalizzata all’esame del progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’opera pubblica “Interventi per il miglioramento dell’accessibilità dell’anfiteatro Arena di Verona – Riqualificazione degli accessi” inserita nel Piano complessivo delle opere olimpiche approvato con d.P.C.M. 8 settembre 2023. L’opera ha un finanziamento di 18.969.800,00 €. Da cronoprogramma l’avvio dell’esecuzione dei lavori è prevista entro l’anno, con una durata di circa 12 mesi.
Alla Conferenza di servizi di oggi – alla presenza dell’Arch. Fabio Saldini, Amministratore delegato di Società Infrastrutture Milano Cortina 2026 – hanno partecipato tecnici e ingegneri di SIMICO (soggetto attuatore dell’intervento) e rappresentanti e referenti delle amministrazioni e degli enti locali interessati.
L’Arena di Verona ospiterà la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi e la cerimonia di apertura delle Paralimpiadi. In vista dei Giochi 2026, sono stati programmati interventi mirati per risolvere le criticità di accessibilità, evidenziate da attente analisi preliminari. Tra questi, la costruzione di un ascensore per gli anelli superiori, la connessione verticale tra il vallo e la sommità dell’Arena e, soprattutto, la rimozione delle barriere architettoniche. Saranno inoltre migliorate le percorrenze interne ed esterne.
“Sono particolarmente soddisfatto del lavoro svolto fin qui, frutto di un fattivo e prezioso gioco di squadra – ha detto l’Arch. Saldini – Il nostro impegno prosegue per assicurare una maggiore accessibilità per le persone con disabilità. Le Olimpiadi e le Paralimpiadi sono l’occasione per una valorizzazione di questo straordinario monumento. I Giochi saranno così l’occasione per legare la storicità dell’Arena a soluzioni infrastrutturali all’avanguardia, capaci di diventare simbolo di inclusività”.
Così il Sindaco di Verona, Damiano Tommasi: ”Le Olimpiadi ci hanno dato l’opportunità di essere tutti qui allo stesso tavolo per un’occasione storica che capita una volta nella vita: ospitare i Giochi a Verona. Siamo tutti impegnati ad accelerare i processi e a scegliere le soluzioni ottimali per raggiungere l’obiettivo”.