Si è svolta oggi la fondamentale Conferenza dei servizi decisoria sul Villaggio Olimpico di Cortina d’Ampezzo. La conferenza – in modalità telematica – ha avuto come oggetto l’esame del progetto ‘unico livello’, ai sensi dell’art. 41, comma 12, del D.Lgs 36/2023, relativo all’opera pubblica “Servizio di allestimento temporaneo del Villaggio Olimpico di Cortina d’Ampezzo” inserita nel Piano complessivo delle opere olimpiche approvato con d.P.C.M. 8 settembre 2023.
L’opera ha un finanziamento di 39.084.700,00 €. Da cronoprogramma l’avvio dell’esecuzione dei lavori è previsto per l’autunno 2024, con una durata di circa 13 mesi. Alla Conferenza di servizi di oggi hanno partecipato tecnici e ingegneri della Società Infrastrutture Milano Cortina 2026, e rappresentanti e referenti delle amministrazioni e degli enti locali interessati.
Con una soluzione temporanea, è stato spiegato, il Villaggio di Cortina è pensato con l’obiettivo di realizzare un luogo rappresentativo dei Giochi e dello spirito che anima l’evento sportivo. Sarà costituito da container marini convertiti e moduli abitativi prefabbricati: potrà accogliere fino a 1400 ospiti.
Il concetto di sostenibilità è alla base delle strategie progettuali, che sono volte a minimizzare l’impatto dell’intervento, con il recupero delle strutture, la riciclabilità dei materiali, l’efficienza energetica e l’impiego di fonti di energia rinnovabile. La realizzazione si articolerà in tre fasi: costruzione dell’infrastruttura, allestimento per i Giochi e successiva dismissione e disassemblaggio al termine dell’evento sportivo.