Si è riunita lunedì 3 luglio, presso la sala Verde a Palazzo Chigi, la Cabina di regia per Olimpiadi e Paralimpiadi Milano Cortina 2026. I lavori, si spiega in una nota, aperti e coordinati dal Ministro Abodi hanno visto la partecipazione del Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri Deodato, del Ministro Locatelli (in collegamento), dei Sottosegretari Barachini, Barbaro e Morelli, del Capo Segreteria tecnica del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Francesco Lucianò e dell’Ing. Elisabetta Pellegrini, coordinatore della struttura tecnica del MIT, del Vicepresidente della Provincia Autonoma di Bolzano Daniel Alfreider, del Presidente del CONI Giovanni Malagò e del CIP Luca Pancalli, insieme ai vertici della Fondazione Milano Cortina 2026 e della Società Infrastrutture Milano Cortina 2026. In collegamento il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, rappresentanti della Regione Veneto, il Sindaco di Cortina d’Ampezzo, Gianluca Lorenzi, il Presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti e la Presidente SIMICO Veronica Vecchi.
Luigivalerio Sant’Andrea, Amministratore delegato della Società Infrastrutture Milano Cortina 2026, ha affrontato il primo punto all’ordine del giorno riguardante l’aggiornamento sullo stato di attuazione del Piano delle opere, nelle more del perfezionamento del relativo DPCM, in via di approvazione. Tra i punti salienti lo Sliding Center di Cortina, intervento che è stato sviluppato sui diversi livelli di progettazione e sul quale sono state acquisite tutte le autorizzazioni a procedere sulla scorta di due conferenze di servizi. Proprio negli ultimi 15 giorni sono state perfezionate delle varianti paesaggistiche anche con il supporto delle amministrazioni territoriali in particolar modo della Sovraintendenza e della Regione Veneto. Per evitare ulteriori ritardi nel percorso dell’attività tecnico-amministrativa si è partiti con la pubblicazione delle procedure di gara per confermare i tempi concordati con la Fondazione e con il Comitato Olimpico Internazionale. Al fine di poter rimanere nei tempi stabiliti sarà garantito un controllo continuo per monitorare lo stato di avanzamento dei lavori e segnalare tempestivamente eventuali criticità.
Per quanto riguarda la parte degli investimenti dedicati alle altre opere pubbliche relative alla viabilità, l’Ing. Sant’Andrea informa che è stata fatta una attività estremamente articolata a supporto delle amministrazioni territoriali per il perfezionamento dei progetti, finalizzato all’acquisizione delle diverse autorizzazioni.
Il Presidente Malagò ha aggiornato su quanto emerso durante l’ultimo Executive Board del CIO in relazione all’evoluzione del masterplan delle opere, auspicando un’accelerazione dei relativi iter amministrativi dei singoli interventi che consenta di rappresentare al prossimo Board del Comitato Olimpico Internazionale il via dei lavori e l’aggiornamento delle opere. Il Segretario Deodato ha assicurato la totale disponibilità del Governo a valutare e, nel caso attuare, soluzioni legislative per velocizzare ulteriormente i passaggi burocratico-amministrativi.
Andrea Varnier, CEO della Fondazione Milano Cortina 2026, ha, da parte sua, presentato un aggiornamento sulle attività della Fondazione Milano – Cortina in relazione all’organizzazione dell’evento olimpico e paralimpico informando che con il MIT è stato attivato il tavolo nazionale dei trasporti che, con quello della sicurezza, costituisce l’adempimento di un impegno preso. Varnier ha inoltre comunicato con soddisfazione che la Fondazione in questi mesi ha lavorato molto sulla riorganizzazione del personale che porterà da settembre all’assunzione con contrato a tempo determinato delle risorse umane previste dal Piano. Il Ministro Locatelli è intervenuta informando che ci sono state delle interlocuzioni con la Fondazione dalle quali sono emerse delle criticità operative rispetto ad alcuni temi che riguardano le barriere architettoniche dei comuni coinvolti nei Giochi, proponendo di formare un tavolo, a latere, come quello che è stato fatto per i trasporti e la sicurezza, ma che abbia come presupposto la piena partecipazione di delegati alla disabilità indicati dai comuni coinvolti, con la collaborazione della Fondazione. Il Presidente Pancalli, a questo proposito, ha informato che è stato già aperto un confronto tecnico con tutto il mondo dell’associazionismo di categoria, rappresentato dalle realtà più emblematiche.