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Società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.

Giochi 2026: in fase di conclusione i lavori stradali sulla SP 37

Procedono i lavori di risanamento completo del tratto stradale nei pressi del Passo di Valparola, sulla strada provinciale SP 37. Per consentire l’intervento, la strada è stata chiusa per diverse settimane e rimarrà interdetta al traffico fino al completamento delle opere.

Venerdì 10 ottobre l’assessore provinciale alla Mobilità e alle Infrastrutture Daniel Alfreider ha fatto un sopralluogo al cantiere assieme ai tecnici competenti e a Fabio Saldini, amministratore delegato di Infrastrutture Milano Cortina 2026 S.p.A. e commissario di Governo per i Giochi Olimpici Milano Cortina 2026.

“Grazie alle Olimpiadi è stato possibile avviare questo importante risanamento. Nei casi di completo rifacimento ci tengo ad aggiungere che cerchiamo sempre, quando possibile, di prevedere anche corsie ciclabili”, ha sottolineato l’assessore Alfreider. Contestualmente all’intervento volto a proteggere l’area da fenomeni di dissesto idrogeologico è in corso di realizzazione una corsia ciclabile in direzione del Passo di Valparola, all’insegna della mobilità sostenibile.

La collaborazione tra Provincia Autonoma di Bolzano – Land Südtirol e SIMICO è fondamentale per portare avanti le opere olimpiche previste sul territorio, che richiedono ulteriori risorse finanziarie a causa dell’aumento dei costi e delle prescrizioni progettuali e ambientali. “Nel quadro dell’opera olimpica, sono previsti 235 milioni di euro di investimento per otto interventi infrastrutturali, due dei quali sono nei pressi del Passo di Valparola”, specifica l’amministratore delegato di SIMICO Saldini. “In particolare il consolidamento della strada e il miglioramento del tracciato ciclopedonale”.

Saldini, riferendosi alle opere realizzate in occasione dei Giochi Olimpici Milano Cortina 2026, sottolinea che questo intervento dimostra, tra l’altro, che le opere realizzate vanno ben oltre le Olimpiadi e resteranno nel tempo a beneficio della popolazione e per migliorare la qualità del territorio. Molti interventi, fermi da anni, grazie alle procedure della legge olimpica, saranno conclusi nel 2026″, conclude Saldini.

I lavori in corso si sono resi necessari, poiché molte strade di montagna sono state realizzate decenni fa con modalità non ottimali, con sottofondi deboli e non adatti alle esigenze del traffico odierno.